Prosciutto di Norcia IGP il prosciutto con una storia

Il prosciutto si ricava dalla coscia del maiale, che viene salata a secco. Il pezzo viene cosparso di sale una volta al giorno, per la durata di un mese, in ambiente refrigerato; alla fine si lava il prosciutto con acqua tiepida e lo si lascia stagionare all'aria aperta per almeno nove mesi, per i prodotti migliori anche due anni.

Il prosciutto di Norcia, dal 1997, è riconosciuto con la Indicazione Geografica Protetta dell'Unione Europea.

L’area di origine è quella di Norcia e dei comuni limitrofi. La produzione del prosciutto di Norcia IGP è dettata da un disciplinare molto rigido che prevede la qualità della carne, della lavorazione e della stagionatura che, e mai inferiore ai 12 mesi fino a raggiungere i due anni. Il peso non può essere inferiore agli 8,5 Kg.

Il segno di riconoscimento viene garantito dal marchio a fuoco del Consorzio apposto sulla cotenna.

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